Site-Specific Device at the Artes (IV) Torino

EFFLUVIO

Dispositivo realizzato per la 4° edizione di ARTES 
10–16 ottobre, 2020 a Torino, Palazzo Biraghi (catalogo)

Dopo un anno di stop ed un evento on-line legato al life motiv, “andrà tutto bene”, coordinato da Erika Fracassa e il team mostra, finalmente ai primi di Ottobre si è svolta la IV edizione della Mostra internazionale Artes. Ritornano in campo Jessica Spagnolo, Tiziana Vico e Laura Bortoletto per realizzare un nuovo emozionante percorso espositivo per neofiti e semiprofessionisti soci di Artes aps. Il tema “Flussi ed oltre” e come ogni anno le categorie partecipanti erano 4: Pittura figurativa, Pittura astratta, Scultura e Fotografia.

Il tema “FLUSSI E OLTRE”: un tema sociale e non, che racchiude in sé diverse possibilità realizzative. FLUSSI come…tutto ciò che è flusso, dal punto di vista biologico: il flusso della vita, della natura; può assumere una connotazione sociale: flussi migratori, o addirittura assumere significati psicologici: un flusso di idee, di pensieri…OLTRE come…il punto di vista dell’artista, andare oltre se stessi, oltre lo spazio fisico e mentale, le convenzioni e gli schemi; esprimere ciò che si ha dentro, liberi di esprimere la propria creatività, interpretando in un modo tutto proprio la tematica del flusso, che, proprio perché può avere varie sfaccettature, può trovare nuove interessanti interpretazioni…

Sette giudici qualificati nelle varie discipline o con un curriculum attinente alla promozione dell’arte hanno valutato in maniera puntuale e professionale i 60 artisti che hanno potuto esporre le loro opere. Decretando

EFFLUVIO

Il dritto e il rovescio di “Effluvio”.
Dietro la percezione informale del battere della pioggia in una finestra, emerge la domanda riguardo il destino dell’uomo.
In particolare, le linee verticali scavate nel colore, fondati su questo nostro mondo d’intenzioni nell’agire il flusso e oltre della vita che beffardamente invece l’assurdo – che domina la nostra esistenza – reinterpreta a suo modo in assenza di senso.
Un perpetuo confronto tra l’uomo e la propria oscurità, come puntellati uno contro l’altro, senza riuscire ad abbracciarsi.

EFFLUVIO è stato inserito nella collezione MOTION IN ART, curata da Véra Kempf per SINGULART

L’arte può essere un portale nel tempo e nello spazio. Può portarci oltre un’istantanea e in un momento. Alcuni artisti magistrali si sono avvicinati alla rottura della nostra comprensione del tempo rappresentando il movimento all’interno del loro lavoro. Le relazioni spaziali all’interno di questo tipo di opere d’arte sembrano cambiare e, a loro volta, sorprendono chi le osserva. Molti artisti come i futuristi hanno sperimentato modi per ritrarre il loro mondo in rapida evoluzione. Il loro manifesto, scritto da Filippo Tommaso Marinetti nel 1909, includeva una dichiarazione che recita: “Affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una nuova bellezza: la bellezza della velocità”. Quando si passa attraverso le opere d’arte selezionate di seguito, ti ritrovi a entrare in un momento apparentemente fluido nel tempo. Questi lavori hanno fornito l’illusione del movimento che ha una sorta di energia cinetica che muove lo spettatore.

Véra Kempf, Motion in Art Collection, SingulArt